Softball

Non ha deluso le attese la tanto attesa gara tra Italia e Paesi Bassi, la prima per le Azzurre nel Super Round di questo Europeo, vinta da Longhi e compagne con il punteggio di 2-1 dopo una sfida giocata da entrambe le squadre con grande intensità e che ha visto il team Italy sempre attento nei momenti decisivi.

È Christina Toniolo la starting pitcher della sfida per le Azzurre, in un lineup che – lanciatrice a parte – ricalca quello visto contro la Repubblica Ceca. L’Italia parte benissimo: tre out veloci e, al primo turno d’attacco, con Hop in pedana Orange. Arrivano il singolo di Cecchetti e il fuoricampo di Piancastelli (il quinto del suo Europeo sinora) a portare le Azzurre al doppio vantaggio, mantenuto nella parte alta del secondo inning grazie a un bel doppio gioco che elimina Jansen e Van Dalen, mentre Hop si riscatta con due out al piatto e Vigna eliminata in seconda.

Il punteggio non si muove nel terzo, con la difesa italiana protagonista e quella olandese che si salva con qualità in una fase non semplicissima con due azzurre in base, e nemmeno nel quarto e nel quinto. Wissing azzecca un singolo al sesto, va in seconda con il bunt di Van der Zanden e a quel punto Toniolo – notevole la sua prestazione – viene rilevata in pedana da Cacciamani, ma un errore difensivo consente il primo punto dei Paesi Bassi (RBI di Vonk), che dimezzano con un solo out. Vonk out by rule, base per ball per Udentaal, un singolo di Van Gurp spinge Piar (temporary runner) in seconda, ma Dayton elimina al volo Beers.

Si va così al sesto turno di attacco azzurro: Dayton va in prima con un bunt valido, Cecchetti cerca di spostarla in seconda con un bunt di sacrificio ma la difesa elimina la compagna, arriva una base intenzionale per Barbara, Hop però elimina Gasparotto al piatto. Sheldon prende il posto di Cecchetti in interbase, Cacciamani e la difesa non sbagliano: eliminano Van Dalen, Jansen e Charles e portano a casa la quinta vittoria in questo Europeo.