I’m Coming Home
Dopo Sofia Goggia e Dorothea Wierer, il discesista italiano più vincente di sempre è il protagonista dell'ultimo episodio della serie targata Red Bull
Gabriele Seghizzi - Red Bull Content Pool
È da oggi disponibile sul canale YouTube di Eurosport Italia il terzo e ultimo episodio di I’m Coming Home dedicato a Dominik Paris, il discesista italiano più vincente di sempre, con un titolo mondiale, una Coppa del Mondo di supergigante e ben 24 vittorie nel massimo circuito, di cui tre sulla pista "Streif" di Kitzbühel e addirittura sette sulla "Stelvio" di Bormio, che sarà venue olimpica a Milano Cortina 2026.
Dopo anni di gare sempre al limite, che lo hanno portato a uguagliare le vittorie in Coppa del Mondo di un'altra leggenda dello sci italiano, Gustav Thoeni, “Domme” guarda al suo percorso con lucidità e serenità, senza rimpianti o rimorsi. La sua natura competitiva è ancora viva, ma riconosce che il tempo porta con sé un cambiamento inevitabile: “Dopo tanti anni e tanti successi, l’anima c’è ancora e anche la voglia di andare veloce, però piano piano questa disposizione a essere sempre oltre i limiti va a calare.” In questo, la consapevolezza di essere sempre rimasto sé stesso: “Con l’esperienza posso dire che forse avrei potuto essere anche un po’ più bastardo e ottenere un risultato migliore, ma io sono contento di come mi sono comportato: sono in pace con me stesso e so che non ho ‘debiti’ con nessuno.” Oggi nella sua vita si sono fatte strada nuove emozioni, più intime e quotidiane. Le giornate in montagna, il tempo trascorso a casa nella "sua" Val d'Ultimo (il luogo dove trova la vera pace) e, soprattutto, la gioia della famiglia. La nascita dei figli ha aggiunto un significato diverso al suo cammino: rivede in loro l’entusiasmo della sua infanzia e intende lasciargli piena libertà di scelta su cosa fare nella loro vita. Eppure, anche se il futuro è ancora da scrivere e si vede ancora al 100% come sciatore, “Domme” sa già domani cosa gli mancherà di più: quella scarica di adrenalina unica che solo il cancelletto di partenza può regalare. “Mi mancherà la partenza della gara, quel sentirsi bruciare un fuoco dentro, che ti spinge a dimostrare a tutti quello di cui sei capace. Sono sensazioni difficili da descrivere e non le dimenticherò mai.”
23/10/2025
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