Biathlon

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L’IBU Junior Cup a Ridanna si è conclusa con successo sabato in condizioni meteorologiche perfette. Nelle gare sprint conclusive si sono messi in risalto le biatlete e i biatleti germanici, così come l’austriaca Anna Andexer che a Ridanna ha vinto tre gare su tre. Anche la beniamina locale Birgit Schölzhorn ha disputato un’altra grande gara in casa.

Le condizioni meteorologiche non avrebbero potuto essere migliori nell’ultima giornata dell‘IBU Junior Cup a Ridanna: cielo sereno, sole, cielo e temperature attorno ai zero gradi hanno reso fantastico il paesaggio invernale al Centro Biathlon. Alle ore 10.30 la giornata di gare è iniziata con la gara sprint maschile, sulla quale il team tedesco ha messo il proprio sigillo. Tre atleti tedeschi, infatti, sono saliti sul podio: il vincitore Leonhard Pfund (24‘29“9 /O errori), il secondo classificato Domenic Endler (+5“3 /1 errore) e Tim Nechwatal (+27“/2 errori). Sul terzo gradino del podio, ex aequo con Nechwatal, è salito inoltre l’austriaco Fabian Müllauer, che ha fatto quattro errori al tiro, ma sugli sci è stato 40 secondi più veloce di tutti gli avversari.

“Oggi la prestazione della nostra squadra è stata eccellente. È stato davvero divertente, le condizioni esterne erano perfette, il meteo favoloso. Oggi ho fatto una gara perfetta, per cui sono ancora più contento di aver vinto”, ha affermato Pfund al termine della gara. Per quanto riguarda l’altoatesino Felix Ratschiller, la sua prestazione è stata buona. Ha fatto due errori al poligono e si è classificato 15°, risultando il migliore azzurro in gara.

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Andexer fa gara a sé

Una vittoria nella gara sprint di mercoledì, una vittoria nella staffetta mista di venerdì e una vittoria nella sprint di sabato: all’IBU Junior Cup a Ridanna l’austriaca Anna Andexer ha mostrato per ben tre volte di essere in ottima forma. Nemmeno l‘errore al poligono nella sessione di tiro in piedi ha rovinato la perfetta conclusione di una grande settimana a Ridanna. “È andata talmente bene che ne sono rimasta un po’ sorpresa pure io. Sono felicissima, anche perché oggi i miei genitori erano qui a guardarmi”, ha affermato Andexer al termine della premiazione.

Al secondo e al terzo posto si sono classificate due biatlete tedesche. Marlene Fichtner (+16”5 /1 errore) e Alma Siegismund (+21”8, 0 errori) hanno dimostrato che anche in campo femminile la squadra tedesca può contare su delle forti atlete Junior. Alle loro spalle si è classificata l’italiana Fabiana Carpella, che nella settimana a Ridanna ha mostrato delle solide prestazioni con due terzi e un quarto posto in classifica. La beniamina locale Birgit Schölzhorn ha fatto due errori al poligono, ma ha segnato il quinto miglior tempo sugli sci e ha terminato la gara sprint ottenendo un ottimo decimo posto, come nella sprint di mercoledì. Ha fatto due errori al poligono anche la gardenese Gaia Brunello, che si è classificata al 41° posto, mentre la brunicense Sophia Zardini ha concluso la gara al 55° posto con un errore.

Volgger e il suo team si rallegrano già per l’evento di gennaio

Finita l‘BU Junior Cup, il team organizzatore dell’ASD Ridanna è già concentrato sull‘IBU Cup. Dal 9 al 14 gennaio presso il Centro Biathlon di Ridanna si terrà la quinta tappa stagionale del circuito cadetto del biathlon. “È andata benissimo, siamo estremamente soddisfatti. Non posso che ringraziare di nuovo il mio team, tutti i volontari e gli sponsor per questa settimana fantastica”, ha affermato il responsabile del comitato organizzatore Manuel Volgger. Prima, però, arriveranno le feste di Natale e capodanno, durante le quali i volontari dell’ASD Ridanna potranno ricaricare le pile. “E poi si ricomincia”, si è rallegrato Volgger.

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IBU Junior Cup a Ridanna, Top6 sprint femminile:

1. Anna Andexer (Austria) 21’31”3

2. Marlene Fichtner (Germania) +16”5

3. Alma Siegismund (Germania) +21”8

4. Fabiana Carpella (Austria) +22”6

5. Lisa Siberchicot (Francia) +29”2

6. Voldiya Galmace Paulin (Francia) +34”6

IBU Junior Cup a Ridanna, Top6 sprint maschile:

1. Leonhard Pfund (Germania) 24‘29“9

2. Domenic Endler (Germania) +5“3

3. Tim Nechwatal (Germania) +27“

3. Fabian Müllauer (Austria) +27“

5. Jakub Borgula (Slovacchia) +33“8

6. Fabian Suchodolski (Polonia) +35“5