XTERRA World Tour

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L’XTERRA World Tour 2024 è iniziato la 17a edizione di XTERRA South Africa, andata in scena nella Elgin Valley. Sotto la supervisione di Conrad Stoltz, cinque volte campione del mondo XTERRA, gli atleti di tutto il mondo hanno gareggiato anche per uno slot di qualificazione per il campionato mondiale XTERRA. L'evento è iniziato con una la frazione di nuoto di 1,5km nella diga di Eikenhof, seguita da 28km in MTB 10km di corsa su terreni off-road, caratterizzati da due importanti attraversamenti d'acqua che hanno messo alla prova il coraggio di ogni triatleta.

Marta Menditto (ITA) ha conquistato il titolo nella categoria Elite femminile, chiudendo con un tempo impressionante di 2:48:38. Ha ottenuto la vittoria nella sua prima gara dell'anno dell'XTERRA World Tour per il secondo anno consecutivo, dopo la vittoria all'XTERRA Oman nel 2023.

"Mi sono preparata duramente e sono contenta di come mi sono sentita oggi", ha riflettuto Menditto sulla sua prestazione, aggiungendo: "La frazione di corsa è stata davvero bella. Attraversare il fiume è stato davvero emozionante". Riguardo al tempo e alla preparazione per le gare future, ha osservato: "Faceva caldo ma non in modo esagerato, il che penso sia una buona preparazione per le temperature di Taiwan. È utile aver completato un triathlon prima del primo evento della Coppa del Mondo."

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La triatleta italiana ha guidato la classifica, dimostrando il suo dominio in tutti i segmenti, è stata la prima a uscire dall'acqua con un tempo di 25:06 fino al segmento ciclistico dove ha mantenuto un vantaggio di 47 secondi sulla seconda classificata Carina Wasle (AUT). È stata Wasle a completare il segmento di corsa il più velocemente con un tempo di 46:29 e un tempo totale di 2:49:25.

Michele Bonacina (ITA) ha guidato la gara maschile Elite, conquistando il titolo con una prestazione eccezionale in tutti i segmenti, culminata con un tempo vincente di 2:27:25. La sua vittoria è stata segnata dai suoi 2 minuti e 24 secondi di vantaggio uscendo dall'acqua davanti al gruppo e dalla sua resilienza, superando difficoltà tecniche durante il segmento ciclistico per mantenere il vantaggio.

"È fantastico, i sentieri sono fantastici", ha detto Bonacina dopo la gara. Sottolineando la qualità dei sentieri di Stellenbosch, la sua nuotata rigorosa e il suo sforzo per aumentare il divario sulla bici, nonostante si sia dovuto fermare due volte per riparare la ruota posteriore.