Giro d'Italia Women

Sarah Gigante vince la settima tappa del Giro d'Italia Women 2025. Elisa Longo Borghini è la nuova Maglia Rosa

Foto di Lapresse

La tappa regina del Giro d’Italia Women non tradisce le attese: Elisa Longo Borghini torna in Maglia Rosa a quasi un anno dall’ultima volta, mentre Sarah Gigante conferma la sua superiorità in salita conquistando il secondo successo di tappa dopo quello di Pianezze. L’australiana ha annullato uno svantaggio di quasi un minuto nei confronti di Longo Borghini, che – con il supporto di Silvia Persico – aveva accelerato a 20 km dal traguardo, poco prima dell’imbocco della salita finale. A 2700 metri dall’arrivo è arrivato l’attacco decisivo di Gigante, che ha proseguito in solitaria fino al traguardo, chiudendo con 45” di vantaggio sulla campionessa nazionale italiana. La Maglia Rosa Marlen Reusser, in difficoltà nel tratto conclusivo e superata anche da Isabella Holmgren, ha chiuso al quarto posto con un ritardo di 1’17” dalla vincitrice di giornata. In classifica generale, l’elvetica scivola al secondo posto a 22” da Longo Borghini, mentre Gigante sale sul terzo gradino del podio a 1’11”. La lotta per il successo finale sembra ormai un affare a tre, con i 134 km della tappa conclusiva da Forlì all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola che promettono un finale ricco di emozioni.


ORDINE D'ARRIVO


1 - Sarah Gigante (AG Insurance - Soudal Team) - 150 km in 4h4414", media di 31.664 km/h

2 - Elisa Longo Borghini (UAE Team ADQ) a 45"

3 - Isabella Holmgren (Lidl - Trek) a 1'14"


CLASSIFICA GENERALE


1 - Elisa Longo Borghini (UAE Team ADQ)

2 - Marlen Reusser (Movistar Team) a 22"

3 - Sarah Gigante (AG Insurance - Soudal Team) a 1'11"


La vincitrice di tappa Sarah Gigante ha dichiarato in conferenza stampa: "L’obiettivo oggi in realtà non era la vittoria di tappa, volevo mettere alla prova me stessa e recuperare posizioni in classifica generale. Sono davvero felice di come è andata e di aver superato in classifica generale atlete del calibro di Anna Van Der Breggen, Pauliena Rooijakkers e Antonia Niedermaier. Per vincere dovevo rischiare, e così ho fatto. Domani ci aspetta un’altra tappa difficile, ho visto in tv il Mondiale di Imola, ci sono tanti saliscendi ma proverò a mettermi in luce, anche per provare ad avvicinarmi alla Maglia Rosa. Ho perso un po' di tempo a Monselice, ma ero in difficoltà, quindi non lo definirei un rimpianto".


La Maglia Rosa Elisa Longo Borghini ha detto: "Tornare in Maglia Rosa è una sensazione bellissima, frutto di un grande lavoro di squadra. Ci sono delle volte in cui bisogna credere nell’istinto e oggi lo abbiamo fatto. Quel momento è arrivato quando io e Silvia Persico abbiamo deciso di stare nelle prime posizioni in discesa, più per controllare che per attaccare, e ci siamo ritrovate in testa. A quel punto le ho detto di insistere perchè era meglio prendere la salita con 20 secondi e costringere le altre a rincorrerci. Quando ho visto che avevo un minuto di vantaggio sapevo che solo Sarah Gigante avrebbe potuto prendermi. Lei oggi è stata fortissima, è la scalatrice più forte in questo momento e posso solo farle i complimenti. Domani sarà dura tenere la Maglia Rosa, terremo i piedi ben saldi a terra e cercheremo di difenderci col cuore". 

12/07/2025