Triathlon

Dal 25 al 28 settembre a Molveno oltre 1100 atleti da 54 Paesi per quattro giorni di gare ed eventi: l'Italia sogna con Menditto, Bonacina e Spinazzé

Foto di Organizzatori

Il Lago di Molveno e le Dolomiti di Brenta si preparano a vivere un addio speciale. Dal 25 al 28 settembre, il Trentino ospiterà per l’ultima volta l’XTERRA World Championship, il mondiale di cross triathlon che in soli tre anni è diventato un’icona per atleti e pubblico. Dopo l’approdo nel 2022 dalle Hawaii al cuore delle Alpi, questa sarà l’ultima occasione per vedere dal vivo i migliori specialisti del mondo sfidarsi per il titolo iridato e respirare l’atmosfera unica della community XTERRA, prima che Molveno passi la torcia a Ruidoso, New Mexico, USA.


Oltre 1.100 atleti da 54 Paesi coloreranno le sponde del “lago più bello d’Italia” (riconoscimento Touring Club e Legambiente). Arriveranno da Paesi lontani come la Polinesia Francese, l’Australia, il Giappone, il Canada, l'Argentina, la Nuova Zelanda, ognuno con la propria motivazione. Alcuni tornano per difendere un titolo. Altri arrivano per inseguirlo per la prima volta. Ogni atleta sulla linea di partenza si è guadagnato il proprio posto e ogni divisione, da quella junior a quella élite, incoronerà il suo campione del mondo.


Dalla 71enne statunitense Sheri Shrock, che chiama Molveno la sua “seconda casa”, alla 15enne belga Apolline Ramboux, campionessa in carica dell’XTERRA Youth A World Championship — l’XTERRA World Championship riunisce generazioni diverse sulla stessa linea di partenza.


Guidata da valori di inclusione, natura e comunità, la settimana di Molveno porta con sé l’obiettivo comune di onorare il territorio, la cultura e le persone che qui si incontrano da tutto il mondo, trasformando il Mondiale in una celebrazione aperta a tutti.


Il programma prevede la finale della World Cup Short Track il 25 settembre, la Full Distance World Championship il 27 e lo Youth World Championship il 28 settembre, tutti trasmessi in diretta streaming per i fan in tutto il mondo. A completare il calendario, lo Sprint Triathlon Open, che invita famiglie e amici a partecipare in prima persona, per vivere insieme un raduno globale sotto le Dolomiti.


Con la full distance del sabato si chiude la stagione e si assegnano i titoli mondiali, ma anche un montepremi totale di €100.000, con un ulteriore premio di €100.000 per la Coppa del Mondo XTERRA. La cui classifica finale sarà determinata dai 100 punti messi in palio nelle due gare del weekend di Molveno.


Per quattro giorni al centro non ci sarà solo lo sport: intorno alle gare, infatti, sorgerà l’XTERRA Village con clinic, yoga session, stand gastronomici e musica trasformerà Molveno in un grande festival outdoor.


«Questa sarà un’edizione speciale, per gli atleti e per tutti coloro che vivranno queste giornate di sport e amicizia internazionale» sottolinea Roberto Failoni, assessore allo Sport e Turismo della Provincia autonoma di Trento.


Tutte le gare saranno trasmesse in livestream sul canale YouTube XTERRA.


Una start line “mondiale” | I numeri


Con il crescente successo del triathlon cross-country, il Campionato Mondiale 2025 vedrà una delle liste di partenza più numerose e diverse degli ultimi anni. Paesi con una lunga tradizione XTERRA vantano team più ampi che mai, mentre molti altri vedranno rappresentati i loro colori per la prima volta.


Tra i 54 paesi rappresentati al Campionato Mondiale XTERRA 2025, la Francia, il paese con più campioni in carica, avrà ancora una volta la maggiore presenza in gara, con 181 atleti in gara, e segue, l'Italia, Paese ospitante, con 139 atleti. Altre partecipazioni degne di nota includono gli Stati Uniti (98 atleti), la Germania (88), il Belgio (61), la Gran Bretagna (72) e la Repubblica Ceca (57).

Tra le nuove nazioni rappresentate quest’anno ci sono Croazia, Israele, Svezia e Panama, che si uniscono ai Paesi storici del circuito per dar vita al parterre più internazionale di sempre. Le crescite più significative si registrano per Costa Rica, Cina e Lussemburgo, con aumenti consistenti anche da Slovacchia, Estonia, Malesia, Argentina, Colombia.


Con nuovi paesi in gara e numeri in forte, il Campionato Mondiale XTERRA di quest'anno promette di essere un altro capitolo indimenticabile nella crescita continua di questo sport.



XTERRA World Championship: il percorso


Nuoto (1,5 km): la gara inizia con un nuoto di 1,5 chilometri nelle acque fredde e cristalline del Lago di Molveno. Gli atleti completeranno due giri da 750 metri, con un'uscita in stile australiano dove escono brevemente dall'acqua e rientrano dal molo per il secondo giro. Le mute sono obbligatorie a causa delle temperature dell'acqua.


Bici (32 km): dopo il nuoto, i concorrenti affronteranno un impegnativo percorso di mountain bike di 32 km, composto da due giri da 16 km. Ogni giro inizia con un tratto pianeggiante di 3 km lungo il lago, per poi passare a salite impegnative su sentieri ghiaiosi e rocciosi. I ciclisti raggiungeranno il punto più alto del percorso entro i primi 10 km, affrontando un dislivello totale di 1.034 m. La discesa combina sentieri scorrevoli con sezioni tecniche caratterizzate da radici e rocce. Il giro si conclude attraversando Molveno e il villaggio di gara, dove rampe di legno e curve rappresentano gli ultimi ostacoli.


Corsa (10 km): la gara si decide con una corsa finale su un sentiero di 10 km, in direzione inversa rispetto agli ultimi due anni. Gli atleti correranno due giri da 5 km, iniziando su una strada ampia prima di entrare in sentieri singoli tecnici, con salite e discese ripide, per un dislivello totale di 288 m. Il percorso poi torna sulla spiaggia del Lago di Molveno. I concorrenti faranno un altro giro o si dirigeranno al traguardo per la possibilità di essere incoronati Campione Mondiale XTERRA 2025.



XTERRA World Cup: tutto in 40 minuti


Per la prima volta la Coppa del Mondo non si chiuderà con il Mondiale, ma con uno Short Track (400 mt a nuoto, 8 km in bici e 3 km di corsa tra ostacoli artificiali e naturali) secco e spettacolare. Si giocherà tutta in meno di 40 minuti. Sarà una sfida velocissima e ad alto tasso di adrenalina per assegnare gli ultimi punti della stagione, con gli atleti pronti a dare fondo a ogni energia rimasta in un epilogo infuocato ai piedi delle Dolomiti.


E il percorso del Trentino è il terreno ideale: veloce, tecnico e imprevedibile, con sorpassi continui e finali decisi al fotofinish. Le ultime due edizioni lo hanno dimostrato, con arrivi separati da meno di un secondo. Qui ci si giocheranno i titoli e i podi in uno sprint all’ultimo respiro.


In campo maschile i margini sono talmente ridotti che anche un minimo errore può compromettere la stagione intera, mentre trovare la forza giusta al momento giusto può ribaltare tutto. Felix Forissier ha recuperato terreno gara dopo gara, dopo aver saltato l’apertura, e ora guida la classifica con appena 12 punti di vantaggio sul fratello Arthur, deciso a prendersi il titolo inseguito dall’inizio dell’anno.


Tra le donne, invece, la storia è già scritta: Marta Menditto ha accumulato un vantaggio incolmabile e può correre senza pressioni. La vera battaglia sarà per i gradini rimanenti del podio, con Aneta Grabmüller, Hannah-Lee Young ed Emma Ducreux pronte a giocarsi tutto.


La finale della World Cup sarà trasmessa in diretta gratuita sul canale YouTube di XTERRA: appuntamento alle 13:55 CET con la diretta, alle 14:10 il via alla gara femminile e alle 15:10 la partenza della gara maschile.



I FAVORITI E LE SFIDE


Con il Campionato Mondiale che funge anche da gara finale della Coppa del Mondo XTERRA, ci sono due trame: chi sarà incoronato campione al maschile della Coppa del Mondo XTERRA, visto che il titolo al femminile è già nelle mani di Marta Menditto, e chi taglierà il traguardo per primo nella gara Full Distance, vincendo il Campionato Mondiale XTERRA 2025.



Billouin contro tutti, Menditto sogna il podio

Il copione sembra scritto, ma nello sport non c’è nulla di scontato. La francese Solenne Billouin, tre volte campionessa del mondo, proprio a Molveno, parte ancora con i favori del pronostico. Nessuna come lei sa domare la durezza del percorso trentino. Dietro, però, le avversarie sono pronte ad approfittare di ogni minimo varco: la svizzera Loanne Duvoisin, la ceca Aneta Grabmuller e l’altra svizzera Anna Zehnder. Ma soprattutto ci sarà Marta Menditto, già vincitrice con una gara d’anticipo della XTERRA World Cup 2025, che in casa vuole trasformare un sogno inseguito da anni nel suo primo podio iridato.


Il duello maschile: dominio francese o colpo danese?

Se al femminile la favorita è chiara, al maschile lo spettacolo è aperto. Il francese Arthur Serrières cerca il quarto titolo consecutivo, ma sulla sua strada troverà il connazionale Felix Forissier, vincitore in stagione di dieci podi di fila e rivale numero uno. Attenzione anche al danese Jens Emil Sloth Nielsen, campione europeo e già capace di battere i francesi sul terreno a lui più favorevole: la bici. Potrebbe essere lui la sorpresa che rompe il monopolio transalpino.

Gli italiani si presentano con ambizioni concrete: Michele Bonacina, lo “squalo” del nuoto, e Federico Spinazzé, in crescita costante, entrambi pronti a inserirsi nella top ten.



La seconda edizione dell’XTERRA YOUTH TOUR


La domenica i riflettori si spostano sull’XTERRA Youth World Championship. Le gare incoroneranno i campioni del mondo nelle divisioni Youth A, Youth B e Junior, concluderanno la stagione completa. Modello del ben consolidato XTERRA World Tour, l’XTERRA Youth Tour 2025 ha visto 30 eventi di qualificazione globali per giovani atleti, permettendo loro di guadagnarsi il posto nel primo Campionato Mondiale Giovanile di quest'anno.


La giornata inizia alle 10:30 con gli atleti della categoria Youth A, impegnati nel Super Sprint (400 m nuoto, 8 km bici, 2,7 km corsa), seguiti alle 12:30 dalle categorie Youth B e Junior con la Sprint (750 m nuoto, 16 km bici, 5 km corsa).


Oltre 300 atleti di età compresa tra i 14 e i 19 anni - numero in crescita del 26% dalla prima edizione del 2024 - provenienti da oltre 20 Paesi, sono pronti a competere, con l’Italia che, quest’anno, sarà il paese più rappresentato, seguito da Francia, Repubblica Ceca, Germania e Belgio. Anche se l'Europa è la regione più rappresentata, i partecipanti arriveranno da tutto il mondo, da luoghi lontani come Namibia, Polinesia Francese, Colombia, Hong Kong e Nuova Zelanda.


Per la categoria Youth A, l’attenzione è tutta su Lasse Paul Rother (GER), motivato ad affrontare i migliori dopo due secondi posti in questa stagione, e Apolline Ramboux (BEL), campionessa in carica, che non vede l’ora di vivere la “pazza atmosfera” e l’occasione di gareggiare con atleti provenienti da tutto il mondo. 


Nella categoria Youth B, attesissimi la ceca Andela Brenková (CZE), alla scoperta dei propri limiti e Euan Murphy (GBR), entusiasta del percorso in bici. Hayden Vimpani (AUS) vuole semplicemente “giocarsela con tutti quelli che arrivano da ogni parte del mondo”, mentre Nathan Chase (NAM) non vede l’ora di tornare sui sentieri fangosi e pieni di radici di Molveno dopo il podio conquistato lo scorso anno.


Tra gli Junior occhi puntati su Till Altmann (GER), che ricorda XTERRA come il luogo dove è nata la sua passione, e Lucas Wright (USA). Fabiana Ferreira (PRT) vede nel triathlon una ricerca quotidiana di resilienza, mentre Mila Lantelme (FRA), vincitrice della Youth B lo scorso anno, descrive XTERRA come una svolta nel suo percorso sportivo. Antony Clayton (ZAF), campione del mondo Junior di Cross Triathlon 2025, è motivato a scoprire fin dove può spingersi su uno dei palcoscenici più importanti dello sport.


Questi giovani atleti gareggiano non solo per i titoli, ma per portare con sé ricordi, rafforzare una passione e costruire un futuro nello sport.



Il programma della settimana


A partire da martedì, le Community Course Sessions riuniscono appassionati ed esploratori per provare i percorsi di bici, corsa e nuoto, con l’obiettivo non solo di conoscere meglio il tracciato ma anche di entrare in contatto gli uni con gli altri. «Ho fatto amicizie meravigliose in queste gare» racconta Sheri Shrock. Momenti di aggregazione, dialogo e condivisione che diventano anche fonte d’ispirazione, spingendo gli atleti a superare i propri limiti e ad abbracciare la natura selvaggia.


Il programma mantiene queste occasioni di incontro al centro dell’esperienza, accanto alle sessioni di yoga, alla Cerimonia di apertura di giovedì, alla Awards Night di sabato e al leggendario afterparty. Nel cuore del villaggio gara, l’expo e la lounge offrono un ulteriore spazio per rilassarsi, condividere e vivere insieme l’evento.


«A dire la verità non vedo l’ora di essere lì non solo per gareggiare, ma anche per fermarmi e assaporare ogni momento. È questione di gratitudine e di un ultimo saluto a uno dei luoghi di gara più belli che abbia mai conosciuto» afferma Fernando Lopez (URU).


Con l’arrivo del giovedì, il villaggio gara diventa il cuore pulsante del festival: è il momento dell’attesissima gara Short Track, che conclude la serie stagionale riservata ai professionisti. Il tracciato, studiato per il pubblico con linee di visuale chiare, è stato allestito con materiali riutilizzabili come le reti al posto del classico nastro, parte delle iniziative di sostenibilità XTERRA. Le donne partiranno alle 14:00, gli uomini alle 15:00.


La gara chiuderà ufficialmente la XTERRA World Cup (8 tappe, 11 gare) e decreterà i campioni uomini e donne, che saranno premiati la sera stessa durante la Cerimonia di apertura.


Il venerdì sarà dedicato ai Trailside Talks with the Pros, un incontro aperto al pubblico nella Sala Congressi, dove i fan potranno conoscere gli atleti, ascoltare le loro storie e interagire con loro alla vigilia della gara.


Il sabato mattina scatterà il Campionato del Mondo, con la partenza degli Elite alle ore 10:00, poco più di un’ora prima degli age group.



L’ultimo ballo di Molveno

XTERRA non è solo una gara, è un’esperienza totale che unisce fatica, natura e passione. Ed è proprio questo mix che ha reso indimenticabili le edizioni italiane dal 2022 a oggi, trasformando Molveno in una capitale mondiale del cross triathlon. Quest’anno, per l’ultima volta, gli appassionati potranno applaudire i campioni sul traguardo della spiaggia trentina. Poi il mondiale prenderà altre strade.


Chi vincerà a Molveno non si porterà a casa solo un titolo, ma entrerà nella storia: perché il 2025 resterà l’anno dell’ultimo mondiale XTERRA in Italia.

25/09/2025