Giro d'Italia

La Maglia Rosa Isaac Del Toro vince la diciassettesima tappa del Giro d'Italia 2025 e rafforza la leadership in classifica generale

Foto di Lapresse

 La Maglia Rosa Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG) ha vinto la diciassettesima tappa del Giro d'Italia 108, la San Michele all'Adige (Fondazione Edmund Mach)-Bormio di 155 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Romain Bardet (Team Picnic PostNL) e Richard Carapaz (EF Education - EasyPost).


ORDINE D'ARRIVO


1 - Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG) - 155km in 3h58'48", media di 38.944 km/h

2 - Romain Bardet (Team Picnic PostNL) a 4"

3 - Richard Carapaz (EF Education - EasyPost) s.t.


CLASSIFICA GENERALE


1 - Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG)

2 - Richard Carapaz (EF Education - EasyPost) a 41"

3 - Simon Yates (Team Visma | Lease a Bike) a 51"

4 - Derek Gee (Israel - Premier Tech) a 1'57"

5 - Damiano Caruso (Bahrain Victorious) a 3'06"


LE MAGLIE UFFICIALI


Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate e realizzate da CASTELLI.


  • Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da IUMAN - Intimissimi Uomo - Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG)
  • Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA - Italian Trade Agency - Mads Pedersen (Lidl-Trek)
  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 01/01/2000, sponsorizzata da Conad - Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG)


Il vincitore di tappa e Maglia Rosa Isaac Del Toro, subito dopo l'arrivo, ha dichiarato: "Immaginavo di poter vincere una tappa con la Maglia Rosa è la ciliegina sulla torta di un Giro davvero positivo. Oggi ho capito che non mollerò mai. Cercherò sempre di vincere anche perchè non ho nulla da perdere. Con la squadra ci aspettavamo che ci sarebbero stati degli attacchi sul Mortirolo e quindi non volevamo lasciare andare via tutti i corridori di classifica. Una volta rientrato su Carapaz e Pellizzari ho tirato un po’ il fiato. Avevamo pianificato con la squadra che avrei attaccato sull’ultima piccola salita e cosi è stato".

28/05/2025