Scherma

Una giornata storica per la sciabola femminile italiana: Michela Battiston trionfa nel Grand Prix di Orleans, facendo issare il Tricolore in cima a un podio su cui sale anche Mariella Viale, che occupa il terzo gradino. Un oro e un bronzo, due splendide medaglie per le sciabolatrici del CT Andrea Aquili nella tappa francese del circuito d’élite GP di Coppa del Mondo che prevede solo gare individuali a punteggio maggiorato, uno degli appuntamenti più affascinanti e ambiti del calendario internazionale.

A 28 anni, con due argenti fino a oggi nel suo palmares, la friulana dell’Aeronautica Militare ha coronato il suo sogno d’oro battendo in finale, all’ultima stoccata, l’ungherese Anna Spiesz con il punteggio di 15-14. Primo podio in carriera tra le “big” mondiali, invece, per la 20enne napoletana Mariella Viale, battuta nel derby di semifinale da Battiston (15-8) e terza classificata pari merito con Sara Balzer, portacolori della Francia.

Nella prova maschile il miglior azzurro è stato Leonardo Dreossi, 7° classificato e al miglior risultato in carriera.

È stato costellato di derby il cammino trionfale di Michela Battiston. Dopo aver eliminato al primo turno la tedesca Stemper (15-8), la friulana dell’Aeronautica Militare si è trovata ad affrontare, una dopo l’altra, le compagne di nazionale Martina Criscio (battuta 15-11) e Claudia Rotili (superata 15-14). L’ultima stoccata è stata poi decisiva, per l’azzurra classe 1997, nel quarto di finale contro la bulgara Yoana Ilieva: un 15-14 che ha consegnato a Michela Battiston l’ipoteca della terza medaglia in carriera (dopo due argenti ad Algeri 2022 e a Tunisi lo scorso gennaio). Una gioia sancita dallo splendido abbraccio, carico di emozioni, con Mariella Viale dopo le rispettive vittorie che hanno delineato una semifinale tutta italiana. Sul sontuoso palcoscenico dello Zenit è così andato in scena il derby in casa Italia che ha visto Battiston imporsi per 15-8 e staccare così il pass per la finale.

Anche nell’ultimo atto, Miky ha imposto tutta la sua voglia di vincere, riprendendo la magiara dal 12-14 Anna Spiesz per andare a scrivere, con una splendida parata e risposta alla stoccata decisiva, il verdetto di 15-14 in suo favore. Battiston regina di Orleans, tra lacrime di gioia e un’esplosione di meritatissima felicità.

Suona l’Inno di Mameli, dunque, in Francia. Anche in onore dello splendido bronzo di Mariella Viale. Reduce dalle qualificazioni di giovedì, la giovane sciabolatrice azzurra ha iniziato la sua super-giornata battendo 15-9 la spagnola Ventura prima di vincere il derby azzurro con Manuela Spica per 15-13. Da lì, la campana delle Fiamme Oro ha affrontato e sconfitto due russe (con sigla AIN): negli ottavi il successo con il risultato di 15-9 su Evelina Popova e poi nei quarti il 15-12 su Olga Nikitina, che è valso la certezza del primo podio in carriera per la 20enne di San Sebastiano al Vesuvio. Una corsa meravigliosa, chiusa sul terzo gradino dopo il derby di semifinale vinto per 15-8 da Michela Battiston.

Ottima prestazione, come detto, anche di Claudia Rotili classificatasi al 16° posto e fermata solo da Michela Battiston nel derby degli ottavi. A seguire, 26^ Martina Criscio, 32^ Manuela Spica, 39^ Chiara Mormile, 41^ Michela Landi, 43^ Alessia Di Carlo e 54^ Maria Clementina Polli.

Nella gara maschile ha sfiorato il podio Leonardo Dreossi. Il 28enne dell’Aeronautica Militare è stato protagonista di una prestazione sontuosa, iniziata con i successi sull’ungherese Toth (15-5) e sul coreano Hwang (15-9), e proseguita con il 15-13 al francese Ducerf che gli ha consentito di entrare tra i “top 8”. Qui, nel match che metteva in palio una medaglia, a esultare è stato il tedesco Kindler (15-6) decretando così un ottimo 7° posto finale per Leonardo Dreossi, al miglior risultato in carriera.

Sempre il portacolori della Germania, Kindler, negli ottavi aveva superato anche il secondo miglior azzurro di questo GP di Orleans, Cosimo Bertini, classificatosi 14°, a sua volta un piazzamento mai ottenuto in carriera per lui che è alla prima stagione tra gli Assoluti.

Così gli altri sciabolatori del CT Andrea Terenzio in gara oggi: 21° Pietro Torre, 22° Marco Mastrullo, 24° Giacomo Mignuzzi, 35° Luca Curatoli, 36° Michele Gallo, 43° Dario Cavaliere, 46° Matteo Neri e 63° Marco Stigliano.

Per la sciabola, sia femminile che maschile, il prossimo appuntamento è fissato dal 9 all’11 gennaio 2026 sulle pedane di Tunisi, ancora una volta per una tappa Grand Prix.

Il sabato della scherma azzurra si chiude così con ben cinque medaglie, perché quelle delle sciabolatrici stasera a Orleans si sommano alle tre arrivate dal fioretto in Asia nella “mattinata italiana” con l’oro di Martina Batini e il bronzo di Martina Favaretto nella gara femminile di Busan, in Corea, e il terzo posto di Giulio Lombardi nella prova maschile di Fukuoka, in Giappone.

È in corso, e terminerà nella notte italiana, la tappa di Coppa del Mondo di spada a Vancouver, in Canada.