Sci Alpino

Stuffer all'ultima partenza in Coppa del mondo: "Mi fermo qui, spero di lasciare un bel ricordo"

Dopo quindici anni di onorata militanza in Coppa del mondo, Verena Stuffer chiuderà la sua carriera nel supergigante di sabato 3 marzo sulla pista di Crans Montana, dopo 147 presenze in Coppa del mondo con dieci piazzamenti nella top ten (e un quarto posto nel supergigante di Cortina del 2014 quale miglior piazzamento), due serie operazioni alle ginocchia, una partecipazione olimpica a Sochi 2014 (con un undicesimo posto in supergigante e un quattordicesimo in discesa), tre Mondiali (Val d'Isère 2009, Gamrishc 2011 e St. Moritz con un diciannovesimo posto in discesa) e tre titoli italiani. 


"Ripensando ai 15 anni passati, non avrei mai detto di avere resistito così tanto - racconta la 34enne bolzanina del Centro Sportivo Carabinieri -. Sono fiero di me stessa, con gente fortissima come Vonn, Maze e Riuesch tutte della mia età che hanno scritto la storia dello sci. SI chiude un capitolo e sen apre un altro, avrei voluto avere qualche soddisfazione in più nella mia carriera, mi sono spesso trovata a rincorrere, combattere, recuperare da infortunio, però penso che se sono ancora qui, allora qualcosa di buono l'ho combinato. Il quarto posto di Cortina quattro fa rimane il ricordo più bello, mi consentì di qualificarmi per le Olimpiadi di Sochi dove puntavo molto in alto.

Poi le gare non andarono così bene, ma tutte le partenze a Cortina mi hanno sempre dato grande emozione, anche perchè sull'Olympia delle Tofane esordii in coppa nel gennaio 2003. Il rammiarco più grosso è stato quello di non essere mai salita sul podio, ci sono andata vicino tante evolte e anche quest'anno ero partita  con questo obiettivo, purtroppo a Lake Louise mi sono infortunata al polpaccio e ci ho messo parecchio tempo  a recuperare, tanto che non sono riuscita a raggiungere la qualificazione olimpica e nemmeno le finali di Are. Penso sia giunto il momento di voltare pagina, non sono state le vittorie a rimanere impressi, ma spero di lasciare comunque un buon ricordo. Adesso ho la possibilità di continuare con i Carabinieri, dvedremo quali porte si apriranno, vorrei ìdare una mano al futuro dello sci italiano".



02/03/2018