Tour de Ski

Nella Sprint della Val di Fiemme successi per Johannes Klaebo e Anamarija Lampic, bene Lucia Scardoni

En plein di Johannes Klaebo oggi, nella sprint in tecnica classica della Val di Fiemme, penultima sfida del Tour de Ski, mentre a risollevare

Alexander Bolshunov al cancello di partenza finge di sbadigliare alle telecamere prima della finale sprint, il tutto dopo essere passato per un soffio dopo la rottura di un bastoncino. Forse il russo sa qualcosa che non sappiamo in vista dell’epilogo del 14° Tour de Ski – domani – sulla pista Olimpia III dell’Alpe Cermis in Val di Fiemme, anche perché il connazionale Sergej Ustiugov sembrava in ottima forma quest’oggi.

Ma prima di trarre conclusioni sulla corsa a tappe dello sci di fondo, bisogna fare i complimenti al solito Johannes Klaebo che con una facilità disarmante è andato a conquistarsi l’odierna sprint in tecnica classica della Val di Fiemme, penultima sfida del Tour de Ski: “È stata una gara molto bella: avevo dei buoni sci ed ero in forma. Ho spinto fino alla fine e in qualche modo ce l’ho fatta. Domani sarà molto difficile, soprattutto in cima. Cerco di concentrarmi su una gara alla volta”. E a dire il vero l’ha conquistata due volte visto che si è reso protagonista di un simpatico siparietto, ritornando sui propri passi assieme a Bolshunov e ripetendo gli ultimi 100 metri sprint davanti al pubblico festante, manco a dirlo trionfando nuovamente.


Oltre al norvegese vanno fatti i complimenti alla slovena Anamarija Lampic, vincitrice sprint al femminile e alla terza vittoria in carriera in Coppa del Mondo, e soprattutto alla nostra Lucia Scardoni che con il proprio quinto posto assoluto ha risollevato le sorti della nazionale azzurra, a picco considerando anche l’uscita ai quarti di finale di Federico Pellegrino, che sarebbe potuto andare a podio davanti al pubblico “di casa”. Soddisfatta la veronese: “Il format della gara di oggi è il mio preferito. Mi piacerebbe se il Tour prevedesse più sprint in futuro, anche in classico. Sono molto soddisfatta della mia prima finale, resta un po’ di rammarico perché avrei potuto fare meglio, ma è comunque un ottimo risultato. Sono stata bene e mi sono divertita per cui ho sentito meno la fatica, oltretutto gareggiare in Italia con un pubblico amico è sempre bello”. Fuori ai quarti anche Maicol Rastelli che ci ha provato fino all’ultimo: “Il format di gara di oggi è quello in cui riesco a fare meglio, per cui direi che mi piace. Non credo ci saranno più sprint in futuro di quante ce ne sono state in questa edizione. Domani parteciperò alla gara e concluderò il Tour”.

Il norvegese Klaebo dunque vince ancora dopo la mass start di ieri, guadagnando anche la testa del Tour (1 secondo di vantaggio su Bolshunov), mentre tra le donne una non brillante Therese Johaug (non era la sua gara) domani sarà la favorita assoluta a conquistare il Tour de Ski, con Jacobsen, Oestberg e Weng a cercare di completare un podio tutto norvegese, tenendo sempre conto delle outsider Ebba Andersson, svedese, e Natalia Nepryaeva, russa. Sergej Ustiugov ed Alexander Bolshunov si sono dovuti arrendere alla superiorità e agli sci più che performanti del norvegese. Colpa dei materiali dei russi? Lo scopriremo domani, dove prima degli attrezzi faranno la differenza doti fisiche e mentali non indifferenti nella prova più ‘estrema’ dello sci mondiale, la Final Climb dell’Alpe Cermis.

Tra le donne oggi ha trionfato una che le piste del Centro del Fondo di Lago di Tesero le conosce molto bene, Anamarija Lampic, vincitrice dello Skiri Trophy nelle annate 2009, 2010 e 2011: “Il trofeo Skiri, una volta Trofeo Topolino, significa molto per me, così come questo luogo. Ho vinto il trofeo ben tre volte, quando ero più giovane. Mi ricordo di aver ricevuto in premio molta cioccolata, è stata la prima gara importante a cui io abbia preso parte, era il 2009. E da li è partita la mia carriera e quella di tanti altri giovani”. Alle spalle della slovena ancora una positiva Astrid Jacobsen e Jessica Diggins, terza.

Domani si partirà con l’evento promozionale “Rampa con i Campioni” che nella scalata all’Alpe Cermis vedrà al via anche il fratello di Johannes, Ola Hoesflot Klaebo, a gareggiare girando dei video per il “vlog” sul canale YouTube che aggiorna i fan sulle imprese e la vita al di fuori dello sci di fondo del prode Johannes.


Sprint CT- Women

1 Lampic Anamarija SLO 3:03.03; 2 Jacobsen Astrid Uhrenholdt NOR +0.22; 3 Diggins Jessica USA +0.28; 4 Maubet Bjornsen Sadie USA +0.80; 5 Scardoni Lucia ITA +1.12; 6 Nepryaeva Natalia RUS +15.30

Sprint CT - Men

1 Klaebo Johannes Hoesflot NOR 3:03.78; 2 Ustiugov Sergey RUS +0.70; 3 Bolshunov Alexander RUS +1.33; 4 Golberg Paal NOR +2.01; 5 Retivykh Gleb RUS +6.30; 6 Melnichenko Andrey RUS +8.69 



04/01/2020