Monte Bondone

Il 21-22 gennaio torna Epic Ski Tour sul Monte Bondone. Due gare in notturna, Epic e Veritical Race, al mattino Tour4All

Oggi, a Palazzo Geremia a Trento, conferenza stampa di presentazione della sesta edizione di Epic Ski Tour, la gara di scialpinismo in programma il 21-22 gennaio sul Monte Bondone. Kurt Anrather (CEO di Curtes Sportevents Marketing) manderà  in scena non soltanto una semplice gara di skialp, ma una vera manifestazione a tutto tondo dedicata agli amanti di questa disciplina e che sarà arricchita da una serie di interessanti iniziative di contorno.

Ospite speciale di Epic Ski Tour sarà Tamara Lunger, la nota alpinista altoatesina, donna più giovane a raggiungere la vetta del Lhotse sull’Himalaya nel 2010 fra le sue tante imprese, protagonista della serata di venerdì 21 in Piazza Duomo a Trento con la presentazione “Vi racconto com’è andata”, e sempre venerdì 21 ci sarà in Piazza Duomo la Expo Area.

Sabato 22 alle 9.30 sul Monte Bondone scatterà il Tour 4All, il raduno con guida alpina qualificata che ha l’obiettivo di avvicinare le persone a questo meraviglioso sport, mentre seguiranno alle ore 17.30 le due gare competitive, Epic e Vertical Race.

Alla conferenza erano presenti il direttore di gara Giuseppe Ploner, l’organizzatore Kurt Anrather, il questore vicario Dott.Luigi Di Ruscio, il sindaco della città di Trento Franco Ianeselli, il manager di Engel & Völkers Davide Bonalumi e l’organizzatore della Mountain Attack Roland Kurz. Il sindaco Ianeselli ha aperto la conferenza, contento che quest’anno si possa svolgere questa manifestazione: “Il Monte Bondone è una grande palestra a cielo aperto a 2000 metri, facile da raggiungere, dove si possono praticare varie discipline come appunto scialpinismo, sci alpino e sci di fondo. Assieme alla Polizia locale abbiamo lavorato alla tracciatura dei percorsi garantendo la totale sicurezza per tutti gli sciatori”.

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Anche le forze dell’ordine sono vicine allo sport come testimonia il questore vicario Dott. Luigi Di Ruscio: “La Polizia di Stato sostiene le attività sportive, basti pensare che ben 30 atleti delle FFOO prenderanno parte alle prossime Olimpiadi. La disciplina dello scialpinismo è sicura se ben gestita e noi siamo vicini a questo evento”. Un evento come Epic Ski Tour ha bisogno di partner altrettanto ‘epici’, Davide Bonalumi di Engel & Völkers conferma il grande spettacolo che questa manifestazione riesce a regalare ad ogni partecipante: “Ho partecipato anch’io alla 4All e devo dire che lo scialpinismo mi diverte molto e i panorami sono spettacolari, ogni volta scopri degli angoli della montagna nuovi e rimani senza parole”.

Kurt Anrather, l’organizzatore, ha svelato poi la novità di questo 2022, ovvero la Race3: “L’idea è nata dopo una telefonata con Roland Kurz, organizzatore della Mountain Attack, si tratta di una combinata che somma i tempi delle tre gare (Epic Ski Tour, Mountain Attack e Sellaronda Marathon), al termine degli eventi verrà stilata una classifica e premieremo i primi tre sia al maschile che al femminile”. “La Race3 è una grande opportunità per i tre territori coinvolti, per far scoprire alla gente le bellezze naturali di ogni località e creare così un volano turistico importante”, afferma Roland Kurz, organizzatore della Mountain Attack, e continua: “Abbiamo iniziato nel 1999 in un periodo difficile, ora dopo tanti anni siamo riusciti a creare un grande marchio e a far diventare la Mountain Attack la gara più dura e spettacolare in Austria”.

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Il direttore di gara Giuseppe Ploner ha illustrato i due percorsi agonistici, sottolineando che per quanto riguarda la combinata Race3 verrà presa in considerazione la prima parte di gara Epic Race fino al ritorno sul Palon, per la Sellaronda il tempo della maratona, mentre per la Mountain Attack sarà considerato il percorso ‘Tour’.

La Epic Race rappresenta la sfida più difficoltosa, si svolge lungo un percorso di 15.2 km e presenta un dislivello di 1850m. Si sale da Vason lungo la pista fino a raggiungere la piana del Fortino, si scende a Malga Mezzavia e si risale verso Cima Palon (2080 m), a fianco del bosco con un dislivello di 900m. Da qui discesa sulla 3-Tre fino alla stazione a valle di Vaneze e salita di nuovo verso Montesel, ultima discesa sulla pista Lavaman che porterà all’ultimo cambio pelli per raggiungere l’arrivo, in salita, con circa 150m di dislivello fino a Vason.

La Vertical Race propone un tracciato di 1.9 km, con una pendenza massima del 43.3% e un totale di 426m di dislivello. La partenza è in località Vason e l’arrivo è posizionato a Cima Palon. 

Ploner ha concluso ricordando l’obbligo per tutti i partecipanti di indossare la mascherina e di presentare il Green Pass vaccinale o di guarigione.

La neve sul Monte Bondone c’è, le piste sono pronte e in ottimo stato, rimangono ancora pochi giorni per preparare pelli, zaino e frontalino, l’Epic Ski Tour è alle porte!

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13/01/2022