Mythos Primiero Dolomiti

Gli eroi della mtb alla 2a edizione della Mythos Primiero Dolomiti: il 10 settembre sono in programma tre diverse gare

‘Mito’ deriva dal greco ‘m?thos’, significa racconto, ma non un racconto qualsiasi. Si parla delle gesta di dei, semidei, eroi e mostri, di fenomeni naturali, dell’origine del mondo e si tenta di dare una spiegazione logica ai riti o alle domande che il popolo si pone.

I ‘miti’ della marathon Mythos Primiero Dolomiti, il cui slogan appunto recita "Create miti su voi stessi, anche gli dei hanno cominciato così", sono pronti a scrivere la propria storia nella disciplina più dura e spettacolare della granfondo in mountain bike. I miti… scenderanno sulla Terra il 10 settembre in sella alla mtb per sfidarsi in un luogo altrettanto mitico nell’immaginario sportivo come le Pale di San Martino, simbolo delle Dolomiti nonché sito dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.

La società organizzatrice Pedali di Marca, con a capo Massimo Panighel, ha in programma ben tre gare dedicate ad amatori e professionisti sui tre percorsi: Marathon di 83.5 km e 3400m di dislivello con partenza e arrivo a Fiera di Primiero, dedicata esclusivamente agli atleti élite, Classic di 54.7 km e 1720m di dislivello con partenza a San Martino di Castrozza e arrivo a Fiera di Primiero, ed Easy di 37.2 km e 1000m di dislivello da Imer fino a Fiera di Primiero.

Per chi è alla ricerca di emozioni comunque forti, “assistito” nella pedalata e immerso completamente nella natura, i tracciati Classic ed Easy possono essere percorsi anche in e-bike, senza serrati confronti cronometrici, ma dando puro sfogo alla propria passione.


Percorsi spettacolari e impegnativi il giusto, e con testimonial d’eccezione il campione del mondo marathon 2004 e due volte campione italiano marathon nel 2004 e 2007, quel Massimo Debertolis, primierotto D.O.C., che vanta oltre 100 vittorie di tappa tra le più importanti corse come il Tour de France MTB, Transalp, Trans Germany e Cape Epic. Ed è stato proprio Massimo Debertolis a “frugare” fra i mille sentieri della Valle di Primiero, alcuni nuovi dopo la disastrosa tempesta Vaia, scovando i percorsi della mountain bike di una volta, quando pedalare era tanta fatica e tanta soddisfazione insieme. Debertolis ha cercato di offrire ai bikers, siano essi élite o semplici amatori, scorci di autentiche cartoline.

In Valle di Primiero non ci sono solo le Pale di San Martino ma tutta una serie di rilievi spettacolari, boschi cedui e laghetti da fiaba. La Valle di Primiero, bella d’estate quanto d’inverno, è una destinazione green per sportivi di ogni livello, ma per la mountain bike è un autentico paradiso, e non nel senso del solito slogan promozionale, in Valle di Primiero con la mountain bike vale davvero il “provare per credere”.

In avvicinamento al grande appuntamento con la Mythos Primiero Dolomiti i due Massimo, Panighel & Debertolis, promettono emozioni con due eventi che saranno svelati a breve, uno sulla neve, due ruote of course…, ed uno gravel, ma intanto è ora di sfogliare le pagine web del sito con le info di gara, del tracciato e soprattutto delle iscrizioni.

Lo scorso anno, in quella che ha voluto essere l’edizione “zero”, gli italiani Jacopo Billi e Domenico Valerio si sono fatti sorprendere soltanto dal russo Aleksei Medvedev, mentre al femminile un balzo sul podio tutto azzurro con le regine Giada Specia, Sandra Mairhofer e Debora Piana nell’ordine.

Le iscrizioni pedalano già veloci online per l’edizione 2022 della Mythos, sul sito dell’evento sono già disponibili ad un prezzo di 60 Euro per le gare Classic e Marathon, 30 Euro per la Easy.


14/01/2022